venerdì 27 gennaio 2012

Privacy&Libertà.





Che argomento, vista anche l’ora.
Il Privato e la Libertà.
Credo ci siano almeno due punti di vista.
Il primo che siano la stessa cosa.
Il secondo che siano l’opposto.

Sicuramente né l’una né l’altra sono leggi fisiche.
Non lo è la privacy nel concetto “giuridico” e solo giuridico, del the right to be let alone (lett. "il diritto di essere lasciati inpace")
E neppure la Libertà che è filosofia in tutte le sue accezioni.
Come questa:

Nel caso siano la stessa cosa una eccede l’altra.
Senza alcun dubbio, neppure giuridico.
Se “essere lasciati in pace” è un diritto, è intrinseco che puoi fare quello che vuoi, che sei Libero.
Senza costrizioni o intimidazioni.
Così, se per giurisdizione scegli per la Libertà come prima gerarchia, mi pare evidente che l’”essere lasciati in pace” non possa che essere già ben contemplato in essa.

Ma siamo certi siano la stessa cosa?
Che invece non siano l’opposto?
Che l’una non possa che negare l’altra?
…. Nel diritto di resistere, di essere impopolare, di schierarti per le tue convinzioni per il solo fatto che sono tue.
Come può un tale diritto “lasciare in pace” il popolare del tuo impopolare?
Come può la Libertà che è azione, conciliarsi con divieti, costrizioni, nascondigli?

Forse le abbiamo inventate tutte e due per esigenze nostre, per credute decisioni.
Che sono solo indecisioni, temo.
In modo da farne valere l’una o l’altra secondo la propria convenienza, l'evenienza.
Tutto segreto e protetto se hai qualcosa da nascondere.
Tutto possibile e Libero se hai qualcosa da affermare.
O anche il contrario, dipende dalla tua forza.

Filosofia e giurisdizione.
Invenzioni estemporanee.
Temo proprio solo invenzioni da usare secondo il transitorio di un capriccio solo personale.
Sopa e Pipa e Fava,(ma li hanno scelti a caso i nomi o li hanno affidati alla fantasia di un comico?) mentre al  cloud computing ( tutto in rete, tutto non più tuo) finanziano milioni di euro.
Tutti su Facebook,alla strenua ricerca del pubblico (tutto suo comunque) ma con tutte le restrizioni del privato.(che di te sa tutto comunque).
Frequentatori di case di prostituzione, che invocano la buoncostume.

Un cimitero di facce morte, altro che facce da libro, un cimitero di croci condizionate, tutte uguali, all’americana.
Per noi che abbiamo sognato disperatamente un mondo fatto di Uomini e Donne.
Vere.
Univoche, che è molto di più che Libere.
Molto di più che “lasciate in pace”.
Che è proprio l’opposto della Libertà.
Se mai fosse la Libertà il desiderio vero.
Se mai anche fuori dai "Facebook" potesse funzionare diversamente.

Ma le Persone, quelle Vere, dove sono?

FranzK.

1 commento:

  1. A me sembra giusto tutto quelo che e scrito qui ma quango iniziera la gente a capire l'importanza di tutto cio

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