venerdì 9 dicembre 2011

Piccole delusioni





Carissimo Gramellini, oggi nel tuo Buongiorno mi hai un poco deluso.
Era accaduto solo un’altra volta quando parlavi del solare.
Auspicavi un solare più diffuso nel nostro paese.
Energia solare intendo, una delle peggiori e poco efficienti derivazioni del petrolio.

Ma parliamo di oggi.
Delle delusioni, piccole ma sensibili, che nel leggerti mi hai provocato.
Siamo noi blogger a dover porre domande, non voi giornalisti remunerati.
A voi tocca dare risposte, chiare e certe.

E oggi la formuletta finale dei grandi numeri non mi ha soddisfatto per nulla.
Almeno a riguardo delle domande poste.
Uso il “tu” se mi è permesso.
Io  da blogger ho posto solo domande e sono stato criticato aspramente, per non avere dato risposte.

Ma noi scriviamo di notte, rubando al sonno qualche piccola considerazione e non siamo scrittori.
Lo facciamo né per soldi né per notorietà.
Ma solo per spirito di libertà, per libertà di esprimere il nostro “point of view”.
Fuori da compromessi e regole prestabilite, preconfezionate.

Quindi credo legittime, davvero super partes, un po' come Monti che ha rifiutato il suo stipendio.
In cambio di nessuno che lo ha seguito.
Noi poveri blogger senza titoli lo facciamo solo per quello, nel rispetto e nella correttezza.
E di giorno cerchiamo di risolvere problemi, ognuno nel suo piccolissimo, il mio, più piccolo degli altri.

Così voglio provare a dare risposte alle tue domande.
Sperando mi sia perdonata la forma poco bocconiana del mio italiano e il probabile semplicismo del tentativo.
Ma ancora l’altra sera lo sfregamani "uomo della strada" di RAI1  (che figuraccia davanti a un tecnico ……. cioè forse ad una persona seria …. In Italia si chiamno così le persone serie: tecnici?) ha dato prova di non capire assolutamente nulla di quello che sta accadendo.
Della gravità estrema della situazione.

Allora provo a dare risposte alle tue domande da blogger della strada ma non sfregamani.
Ci provo:

Quante lauree in originalità economica bisogna prendere per avere l’ideona di tappare i buchi dello Stato aumentando la benzina?
Nessuna, non ne serve nessuna, poteva decidere anche un uomo della strada se mai si fosse accorto che non c’erano più soldi per pagare stipendi statali, pensioni, compensi ai politici e dato che i giornali sono statali e di partito forse anche gli stipendi dei giornalisti.......

Perché in tutto il mondo i diritti televisivi costano miliardi, mentre in Italia le frequenze sono come i biglietti dei vip: omaggio?
Perché l’Italia è fatta di vip, di caste, di poteri intoccabili, di nessuna reale concorrenza leale, perché in Italia devi pagare una tassa allo stato per vedere la sua tv poi comprarti un abbonamento a Sky se vuoi vedere della televisione che ti interessa.
In poche parole: per la tv che ci viene propinata vorresti fare pagare anche dei diritti miliardari?
Ne vale la pena, quando mezzo paese è attaccato al Grande Fratello,alla De Filippi e ai Fiorello e Celentano di turno?
In parole semplici?
Pubblicità: l'anima del commercio.

A quale titolo il bar di un oratorio continua a non pagare l'Ici? Forse distribuisce cocacola santa?
Questa è davvero difficile, pericolosa.
In Italia ci sono almeno due stati e uno è intoccabile e ricchissimo, alla faccia dei principi del suo capo fondatore.
Nessuno ricorda Papa Luciani?
Si presentò a piazza San Pietro, dopo la fumata bianca vestito in semplici abiti da prete e dichiarò che la chiesa doveva dismettere tutti i suoi beni materiali.
33 giorni dopo, come 33 anni dopo il suo capo fondatore morì, non su una croce ma di “ufficialmente a causa di un infarto miocardico.” (“Nei giorni immediatamente successivi alla morte, venne chiesto invano da una parte della stampa di effettuare l'autopsia sul corpo del papa, richiesta respinta dal collegio cardinalizio in quanto non prevista dal protocollo.”)

“Come mai neppure i bocconiani ci permetteranno di scaricare la fattura dell’idraulico, affinché noi ci si senta finalmente motivati a pretenderla?
Questa è invece troppo facile: anche ai bocconiani, come a tutti noi, va di risparmiare qualche soldo e poi pensa agli idraulici: tutto il giorno con le mani nello sterco altrui.
Credo che anche i bocconiani, come noi, hanno un cuore.

“La vecchina che va nella sede più vicina del sindacato a lamentarsi che le hanno congelato la pensione e raddoppiato l'imposta sulla casa, è al corrente che per quella sede il sindacato non paga un euro d’Ici?
Difficile e pericolosa come quella dell’oratorio.
Meglio non approfondire troppo tranne un fatto: se le ditte italiane continuano a chiudere e i lavoratori a non pagare più tessere temo che oltre a non aver più denari per pagare l’Ici delle loro sedi non ne avranno più neppure per pagare gli stipendi ai loro addetti.

“L’Europa ci ha chiesto di alzare l’età pensionabile e noi lo abbiamo fatto. Però l’Europa ci ha anche chiesto di ridurre i privilegi di tutte le caste: perché non lo abbiamo fatto?
Perché non solo l’Italia ma tutto il mondo sopravvive grazie alle speculazioni delle caste.
Siano esse politiche nell’interscambio: mi dai un voto sicuro- ti do un lavoro sicuro così me ne garantisci uno sicuro anche a me.
Che in quelle “laiche”: se vendo cemento e ferro costruisco il ponte di Messina e ti garantisco lavoro per una decina d’anni.
Le caste forniscono garanzie quanto non ne forniscono “gli uomini neri” dei mercati.
E a noi Italiani guai se venissero a mancare le garanzie.( ci dovremo disabituare …..)

Un tetto di 5000 euro alle pensioni d’oro di politici e alti funzionari pubblici quante pensioni di piombo avrebbe permesso di salvare?
Tante, davvero tante, anche se temo francamente che il senato e il parlamento sarebbero andati deserti nelle sedute di approvazione del decreto “Salvaitalia”, alla faccia dell’Italia.

Ho finito.
Anche se c’è ancora una piccola cosa che devo esporre.
Una domanda mia.
E dato che sono un blogger senza laurea posso permettermela.

Credo che le domande che ho letto sono senza risposta perché si affidano ancora alla speranza dell'esistenza di un “buon senso” comune sufficiente a dargliene una, scontata.
Io non ci credo.
Almeno non più.
In un paese con succhi gastrici talmente evoluti da digerire qualsiasi quotidiano scandalo, inciucio, ingiustizia e corruzione, da decenni, non ci credo più.
Al buon senso comune scontato.

Credo al buon senso di pochi.
Mi affido a loro.
Spero si coalizzino.
Fuori dai salotti buoni.
A parlare di nuovi modelli.
Di nuove speranze.

Fuori dalle caste, non divenendone mai una, persone di buon senso e di alto livello.
Come uomini prima ancora di specialisti ognuno del suo sapere.
Dovesse mai accadere.
Non avremmo neppure bisogno di porci certe domande.

Avremo finalmente solo risposte.

Con profonda stima.

FranzK.



5 commenti:

  1. Grazie Professore,
    Ho letto attentamente la sua analisi che oltre che lucida è davvero illuminata e illuminante.
    Se mi permette, dissento fortemente con l'impiego dell'energia solare e quella del vento: la produciamo con il fossile senza che mai possa restituircene il dispendio.
    Temo che le discariche di pannelli fotovoltaici tra qualche tempo potrebbero rappresentare un problema grave almeno quanto quello dell'eternit: il cadmio come lo tratteremo, in che modo riusciremo a riciclarlo?( mi risulta sia davvero una brutta bestia....)
    A proposito credo che abbiamo ancora molto da pensare, alla ricerca dell'energia madre, che come sottolinea nel suo scritto non è la panacea di tutti i mali, ma potrebbe essere quantomeno un buon inizio per il bello del vivere e per le risposte che alla fine la nostra razza sarà costretta a darsi.
    Francesco

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  2. Allego il contributo del Professor Luigi Sertorio che consiglio a tutti di leggere con attenzione:

    http://www.megaupload.com/?d=JME8DXMF

    p.s.
    per scaricarlo copia e incolla l'indirizzo indicato in una scheda del tuo browser e attendi l'avvio del download standard.

    Francesco

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  3. Quoto 100% ...ed infatti basta anche solo aver fatto le scuole elementari (giusto per saper leggere e scrivere) per prendere certe decisioni, a fronte del borsellino vuoto..... aumentare la benzina, fare alcune cose che ti hanno detto altri e non fare quello che non piace ai tuoi amici...
    anche se credo che l'uomo della strada forse, nel suo limitato pensiero, nel suo vivere condizionato ed influenzato dalla sua vita, alla fine prenderebbe comunque delle decisioni più eque..

    Tarcisio

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  4. @Tarcisio:

    tipo una cosa del genere ad esempio?

    (copio e incollo da un giornale):

    «Ancora una volta, con motivazioni pretestuose è stata dichiarata inammissibile la proposta di abolizione dei vitalizi dei parlamentari. La casta è senza vergogna perché pensa a tutelare se stessa persino nel momento in cui chiede sacrifici ai cittadini, fa pagare ai lavoratori, alle imprese e alle famiglie il costo del risanamento. È proprio la politica che dovrebbe dare il buon esempio e rinunciare ai propri privilegi in un momento difficile per tutto il Paese»

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  5. @Tarcisio:
    ps.
    la citazione precedente è completamente estranea a miei schieramenti, non occupandomi nè di politica ne tantomeno nè di partiti.
    Voleva solo essere un semplice esempio, uno su tutti di un "equità" denunciata nel tuo commento poco pronunciata.
    Uno su tutti, uno tra infiniti possibili.
    Da tecnico ovviamente, quale mi reputo.
    Grazie.
    Francesco

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